FERRARA
Il Palazzo della Racchetta (via Vaspergolo) ospita la personale "Prospettive differenti " dell'artista bolognese Franco Tosi, alla sua prima uscita nella città estense. La mostra - curata da Gianluca Ramini in collaborazione con Francesca Mariotti, critica d'arte - inaugura oggi alle 18. Vengono presentati una serie di lavori che racchiudono un decennio di produzione dell'artista. Da "Pigmenti e materia" fino alla "Mitosi" cellulare, Tosi propone, con una differente prospettiva e il segno astratto, la sua interpretazione della materia, del colore.
«... Studiando e sperimentando cromie, cercando armonie impensate, sostenuto dalla capacità di isolarsi da quanto popola l'arte contemporanea che lo circonda, Tosi lascia alle spalle ogni provincialismo, fedele solo a se stesso, per giungere ad un ruolo di primo piano sulla scena internazionale». (F. Mariotti).
Presenti in mostra alcuni inediti della serie Graffi/Scratches dove, all'apparenza esili fili ma anche forti appigli attraversano la tela sconfinando nell'ignoto, lasciando chi osserva e la sua immaginazione liberi di perdersi negli stessi.
«Le "prospettive differenti" - aggiunge Mariotti - costituiscono il leit motiv del suo progredire, fatto di momenti di arresto e di cambiamenti, cambiamenti visuali, che danno modo all'artista di cogliere una continua diversità e prospettiva in un incessante approfondimento della propria creazione artistica».